domenica 26 marzo 2017

Un alieno alle primarie del PD

NB quello che segue è un piccolo racconto, ogni riferimento a fatti e persone realmente accaduti è abbastanza casuale..

Ciao a tutti, sono .IT il figlio di ET.
Mio padre lo conoscete già.. è stato protagonista di un film di Spielberg negli anni '80.
Io nel mio pianeta, il Pianeta Verde, sono considerato un Millenials (https://it.wikipedia.org/wiki/Generazione_Y) perchè sono stato concepito quando mio padre, eccitato dal successo ottenuto sulla terra grazie a Spielberg, è tornato e mi ha concepito assieme a mia madre, EVA.
Mio padre ogni 10 anni mi porta sulla terra perchè ha mantenuto un legame forte con vostro Pianeta.
E mi ha chiamato .IT in onore dell'Italia!
Io mi sono candidato alle elezioni per diventare presidente del Pianeta Verde, perchè finalmente è giunto il momento della Generazione Y anche da noi. (e devo dire che ho buone possibilità di vincere ma questa è un altra storia) La generazione X sul pianeta verde non è riuscita a rimanere al passo con i tempi e se non si fosse messa da parte saremmo stati invasi dai pianeti circostanti..

Ieri ET ha quindi deciso di portarmi a Verona, perchè si sarebbe tenuto un dibattito tra un candidato generazione Y Damiano, che per semplicità chiamerò Matteo, e due candidati della generazione X (https://it.wikipedia.org/wiki/Generazione_X) ossia  Gustavo che chiamerò Andrea e Orietta che chiamerò Michela, per diventare sindaco della città.





della

La platea era composta per il 90% da cittadini della generazione X (o precedenti) e per un misero 10% da cittadini della generazione Y. A quanto pare sulla terra, come era da noi qualche anno fa, la generazione Y non si interessa ancora alla politica (probabilmente è troppo sfiduciata per farlo).

L'incontro è iniziato con una presentazione dei 3 candidati.
Ha iniziato Matteo parlando della sua storia: Damiano è nato nella bassa di Verona, in mezzo ai campi, dove è sempre vissuto immerso nella natura. Ha sempre sentito il bisogno di cambiare il mondo attorno a sè (troppo inquinamento, troppa ricerca del profitto fine a se stessa, senza rispetto per le altre persone e per il mondo in cui viviamo).
Dopo essersi iscritto alla Facoltà di Economia di Verona, a differenza dei suoi coetanei, ha capito che era già tempo di impegnarsi per cambiare le cose.. in quei tempi all'Università di Verona la rappresentanza studentesca era tutta nelle mani di CL, un gruppo cattolico diffuso in modo capillare sul territorio nazionale, che ogni anno cercava adepti tra le matricole più spaesate. Damiano sapeva che una buona parte degli studenti non era rappresentata.
Così Matteo porta un gruppo di sinistra l"UDU" a Verona e diventa rappresentante degli studenti. Durante il suo mandato cerca di valorizzare i punti in comune tra gli studenti e cerca di scotomizzare le diversità.
Quando diventa grande, Damiano fonda Bioloc: una startup che nasce per portare in giro per l'Italia prodotti a km zero (lui ve la sa spiegare meglio se la cosa vi sfugge.. oppure andate su questo sito https://bioloc.it/). Durante un colloquio privato fatto con lui mi ha confessato una cosa straordinaria: io non lavoro mai, neanche un secondo della mia giornata. Quello che ha detto tanti anni fa Confucio si può applicare anche oggi: Scegli il lavoro che ami e non lavorerai mai, neanche per un giorno in tutta la tua vita.
Qualche malalingua dice che Damiano si è buttato in politica perchè con Bioloc non guadagna abbastanza per vivere.. diamogli tempo.. anche Marck Zuckenberg ha fondato Facebook per gioco.
Nel frattempo Matteo viene eletto consigliere comunale del PD, e durante il suo mandato si comporta da outsider.. dialoga con i 5 stelle sui temi della legalità e dell'ambiente e questo lo porta scontrarsi più di una volta con i suoi colleghi di partito,.. (tutti della generazione X ovviamente)
Nella sua presentazione Matteo spiega che l'esperienza da consigliere comunale gli è servita per capire cosa non va e cosa cambiare all'interno del Comune, in particolare ritiene di straordinaria importanza motivare i lavoratori comunali, riconoscendo il ​merito di chi lavora per un bene comune e superiore, contro chi interpreta il pubblico come un parcheggio.

Poi Andrea ha parlato di un sacco di cose che riguardano il passato, ha parlato dei primi anni 2000, tempi in cui io giocavo tutto il giorno alla Play Station.. per cui evito di commentarle perchè direi solo cazzate

E infine Michela ha fatto un discorso interessante credo.. Ma la mia attenzione era rivolta a rielaborare le frasi di Matteo e niente di quello che ha detto Michela è riuscita a cogliere la mia attenzione. Però l'idea che mi sono fatto della candidatura di Michela è che non sia voluta. L'impressione che ho avuto è che Orietta sia in un momento di difficoltà della sua vita, per problemi estranei alla politica. Probabilmente qualcuno più potente di lei, che non crede in Matteo, ha sollevato il telefono e ha detto: "Michela siamo disperati, ti tocca candidarti" e lei: "io credo un sacco nel PD e nella città di Verona ma non ho le forze per farlo" e lui: "ubbidisci in nome di un bene comune, poi avrai tempo anche per te".

Ora vi parlo ancora un po' di quello che, lo avrete capito, è il mio candidato preferito.. vi riporto alcune frasi di Matteo:

"Secondo molti la mia età è un difetto, perchè dicono che ho poca esperienza, anche se sono già in politica da molto tempo. In verità vi dico che ho la determinazione e la forza nelle gambe per correre. Il futuro è adesso. Adesso tocca a noi."

"La mia generazione è la generazione della resilienza. Ci siamo inventati un lavoro perchè il lavoro non esiste più. Voi della generazione Y ci avete rubato il lavoro, non ve ne andate dai vostri posti di lavoro, ci guardate con sospetto quando usiamo i nostri smartphone e le nostre app. Dite che l'inglese non è importante. Se siete di sinistra vi rinchiudete dentro le feste dell'unità e dietro ai sindacati o ai giornali. Se siete di destra ve ne state rinchiusi nelle vostre aziende. Se siete grillini passate il tempo sul blog di un vecchio che non sa niente di tecnologia e che ha affittato il suo saper fare il comico a non si sa chi."

"Io ho poca esperienza ma il PD è l'unico partito in Italia degno di tale nome. Se ho un problema alzo la cornetta e chiamo gli amministratori di tutta Italia"

"Io voglio essere l'allenatore di una squadra ricca di persone che abbiano Competenze, Impegno e Determinazione"

"Il mondo è cambiato, il voto politico è molto più liquido, c'è molta più libertà nel seggio elettorale rispetto a un tempo"

"Tosi ha messo amici e parenti nei posti che contano. Persone a lui note ma incompetenti. Io nei primi 100 giorni andrò da ciascuno dei 1000 dipendenti comunali per motivarli, per farli sentire importanti e per mostrargli che se lavoriamo insieme per il bene della città siamo una grande squadra.
Nei posti di comando voglio persone di competenza e esperienza, non amici di amici."

"Serve unire tutte le persone capaci e creative per

"Io condivido molte idee del M5S ma loro, pur di non scendere a compromessi, andrebbero a sbattere contro un muro. Anzichè cercare qualcuno che gli apra la porta cercano un muro contro cui sbattere"

Primarie PD. Damiano Fermo punta su innovazione, cultura e sicurezza

 "Le primarie sono uno strumento per confrontarsi su idee, contaminarsi e individuare nuove proposte e i vari dirigenti e parlamentari che le usano per contarsi internamente e dividersi il recinto stanno facendo un altro gioco"“

"Tosi ha governalo la città in sintonia con una parte della città. Noi abbiamo il dovere di parlare a quella parte di concittadini per proporgli una valida alternativa che comprenda i loro disagi e gli proponga delle nuove soluzioni"

"La colpa principale dell'amministrazione Tosi è l'aver messo nei posti di potere persone non adeguate​ a ricoprire quelle sfide e quelle responsabilità".


"Damiano Fermo punta su innovazione, cultura e sicurezza"

"Sicurezza non è solo evitare che mi entrino in casa mentre sono al lavoro. Sicurezza vuol dire anche sicurezza stradale, andare in bicicletta senza fumare l'equivalente in smog di 100 sigarette".

"voglio costruire non distruggere"

"la mia parola d'ordine è UNIRE UNIRE UNIRE"

Io .IT avrei voluto che Matteo dicesse anche le seguenti frasi:

"Voglio lavorare per i giovani di Verona, per gli specializzandi che vengono da tutta Italia, attratti da un ospedale ricco di eccellenze, ma che appena arrivano a Verona da città come Bologna o Roma o Milano o Torino si disperano. Perchè non c'è niente da fare dopo le 01.00 di notte. Verona è in mano alle vecchiette che non vogliono rotture di palle sotto le porte di casa.  Verona non è solo fascista come ci fanno credere i tifosi dell'Hellas"


"Rendetevi conto che Salvini utilizza la paura come arma politica. Associa gli immigrati alla sicurezza ma non parla di sicurezza stradale e di ambiente" "Salvini usa gli immigrati per andare al governo, ma quando sarà a Palazzo Chigi entrerà in una crisi d'ansia generalizzata senza precedenti"




C.P. alias .IT


https://www.google.com/adsense/new/u/0/pub-7046883832426545/home
„Tre le parole d'ordine del programma di Damiano Fermo: innovazione, cultura e sicurezza. "Per creare lavoro qualificato per le prossime generazioni dobbiamo far incontrare impresa veronese storica e centri di ricerca e incubatori. Più l’innovazione entra nelle fabbriche, più lavoro stabile e sostenibile creeremo - ha spiegato il candidato - Dobbiamo sfruttare al meglio il capitale storico, paesaggistico, artistico che abbiamo avuto in regalo e promuoverlo con strategia nel mondo, portando turismo qualificato che viva Verona e triplichi la ricchezza creata. Infine la sicurezza per proteggere i nostri cittadini da crimine, ma anche incidenti stradali ed eventi naturali".

Nessun commento:

Posta un commento