sabato 22 aprile 2017

PNEI Psico Neuro Endocrino Immunologia



La PsicoNeuroEndocrinoImmunologia (PNEI) nasce circa trent' anni fa come convergenza di discipline scientifiche diverse quali le scienze comportamentali, le neuroscienze, l'endocrinologia e l'immunologia. 
Nel 1981 venne pubblicata la prima edizione di Psychoneuroimmunology a cura di Robert Ader, PhD in Psicologia alla Cornell University, dal 1968 professore di Psichiatria e Psicologia alla University of Rochester School of Medicine and Dentistry. 
La base della disciplina consiste nello studio delle interazioni reciproche tra attività mentale, comportamento, sistema nervoso, sistema endocrino e reattività immunitaria. In particolare, l'obiettivo primario della PNEI è lo studio riunificato di sistemi psico-fisiologici che sono stati analizzati da almeno 200 anni in maniera separata e autonoma.


Lo sviluppo della PNEI è complesso e articolato, ma anche estremamente affascinante, soprattutto se saprà tenere in giusto conto i diversi gradi di conoscenza a cui le varie discipline sono arrivate. Se ciò non avverrà il rischio è inevitabilmente una polarizzazione su uno sviluppo biologistico (il corpo-cervello, la materia, spiega tutti i fenomeni mentali) o psichistico (l'io, la mente, spiega tutta la realtà nella sua totalità).

Il primo paradigma, quello biologista, si riassume nella posizione di Thomas Henry Huxley (1825-1895), famoso biologo inglese, amico di Charles Darwin (1809-1882). Per Huxley la mente e il cervello stanno tra loro come il fischio del treno e la locomotiva; la mente non è altro che epifenomeno di processi organici che hanno sede nel cervello. Tale posizione è stata capillarmente divulgata e sostenuta dalle correnti filosofiche positiviste. Questo ha fatto sì che tale impostazione sia stata anche storicamente alla base di discipline con forte considerazione dei fattori mentali, prime fra tutte la psicanalisi. Alfred Ernest Jones (1879-1958), neurologo e psicanalista britannico, affermava "io non credo che la mente esista davvero come entità, un'affermazione forse sorprendente in bocca ad uno psicologo. Quando parliamo dell'influenza della mente sul corpo o di quella del corpo sulla mente, non facciamo che abbreviare e semplificare per comodità una frase più complessa".



Mente o cervello? una bella ragazza vista da dietro un'anziana signora vista di profilo?



http://www.pnei-it.com/1/informazioni_di_base_2131561.html


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